L'articolo Corso di Filologia egiziana proviene da Egittologia Pisa.
]]>Per maggiori info: https://esami.unipi.it/programma.php?c=58435&aa=2023&docente=BETRO&insegnamento=&sd=0
L'articolo Corso di Filologia egiziana proviene da Egittologia Pisa.
]]>L'articolo Call for application for a 2 years Research Fellowship (PIPE Project) proviene da Egittologia Pisa.
]]>Deadline: h. 13.00 – 16/02/2024
Structure: Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere
Positions: 1
Among the world of ancient Egyptian craftspeople, a peculiar type remains particularly invisible, the clay manufacturer, although this category of craftsmanship is tied to one of the core materials for the material production in ancient Egypt: the clay. The plasticity of a clay-based material has also the capacity to keep over time direct traces of maker’s gestures, revealing the shaping techniques used more frequently or techniques transmitted over time or practiced by specific categories of makers. Techniques adopted, technical gestures and complexity of a shaping sequence are key aspect to reconstruct figures hidden behind an ancient technology. Moreover, clay artefacts often preserve dermatoglyphic impressions, commonly known as fingerprints, often unintentionally left by the people who modelled them while they were at a wet state. Furthermore, dermatoglyphic impressions left on the surface of an object have the potential to unearth the identity of the maker in terms of sex and age.
Taking as case study MBA Egypt and Nubia (2000-1550 BC), the final aim of PIPE is to provide for the first time a social and technological profile for the clay artisans from the Nile Valley based on the multiple – and often non-simultaneous – stories encapsulated within the artefact production, which reproduce segments of life of the non-wealthy and non-dominant people, too often ignored by the writing of our history.
Duties of the fellowship, to be based in Pisa:
• Study of clay artefacts of key interest for research, after they have been identified in the literature, in the databases of national and international museum collections.
• Interest in archaeometry and ability to carry archaeometric analysis (skill to be learned in the first months of the fellowship) and coordinate Archaeometric activites
• Documentation and study of artefacts identified in museum collections with missions abroad to targeted museums
• Photography and 3D modelling in order to document the morphology and mechanical properties of the selected clay objects (skills to be learned in the first months of the fellowship)
• Identification of fingerprints on targeted clay artefacts through the use of Dinolite (skill to be learned in the first months of the fellowship)
• Organization of workshops and seminars
• Support in project administration
• Publication of results
Minimum requirements:
Preferential requirements:
L'articolo Call for application for a 2 years Research Fellowship (PIPE Project) proviene da Egittologia Pisa.
]]>L'articolo Avviso per gli interessati al corso “HIERATIC I” proviene da Egittologia Pisa.
]]>L'articolo Avviso per gli interessati al corso “HIERATIC I” proviene da Egittologia Pisa.
]]>L'articolo Kawai, “New Excavation at North Saqqara: Revealing the development of funerary landscape through millennia” (20/12/23) proviene da Egittologia Pisa.
]]>New Excavation at North Saqqara: Revealing the development of funerary landscape through millennia
L’obiettivo principale di EST è portare a Pisa studiosi internazionali, emergenti o già affermati, dando loro la possibilità di presentare le loro ultime ricerche (compresi risultati archeologici) o discutere di argomenti specifici e mirati. Il ciclo prevede un format semplice che prevede singole conferenze o tavole rotonde con due o più relatori che discutono su un tema comune.
L’evento è finanziato dall’associazione VOLO – Viaggiando Oltre L’Orizzonte con i contributi dell’Università di Pisa per le attività autogestite.
L'articolo Kawai, “New Excavation at North Saqqara: Revealing the development of funerary landscape through millennia” (20/12/23) proviene da Egittologia Pisa.
]]>L'articolo 18-19/01/2024 – Simposio internazionale: “Tangible and Intangible Cultural Heritage through Past, Present and Future” proviene da Egittologia Pisa.
]]>L’evento, co-organizzato dal prof. Gianluca Miniaci (Università di Pisa), ha affrontato i diversi aspetti della protezione del patrimonio culturale durante periodi di conflitto e di pace, ha cercato di analizzare in modo più critico il concetto di tangibilità e intangibilità e ha proposto modi innovativi per occuparssi di conservazione e gestione del patrimonio.
Tra i presenti, il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, Lucia Borgonzoni, il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Maria Tripodi, il Consigliere d’Ambasciata Paolo Bartorelli, Capo Ufficio UNESCO del MAECI; il Consigliere di Legazione Stefano Crescenzi, incaricato delle questioni Nazioni Unite per la Direzione Generale Affari Politici e di Sicurezza del MAECI, il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura al Cairo, Davide Scalmani, il Rappresentante Permanente d’Italia presso l’UNESCO a Parigi, Liborio Stellino, l’Ambasciatore d’Italia in Libia, Gianluca Alberini, e l’Ambasciatore d’Italia in Iraq, Maurizio Greganti, oltre a più di 120 professori ed esperti da tutto il mondo.
Nel corso del simposio è stato inaugurato il Museo Virtuale del Patrimonio Culturale ed è stato presentato ufficialmente l’Heritage International Institute (HII), centro finalizzato alla salvaguardia del patrimonio culturale e naturale promosso dal Ministero degli Affari esteri.
https://eventi.unibo.it/symposium-cultural-heritage-forli-2024
News:
L'articolo 18-19/01/2024 – Simposio internazionale: “Tangible and Intangible Cultural Heritage through Past, Present and Future” proviene da Egittologia Pisa.
]]>L'articolo 19/12/2023 – Conferenza internazionale: “Being well in ancient Egypt” proviene da Egittologia Pisa.
]]>L’evento, organizzato dai professori Marilina Betrò e Gianluca Miniaci e dal dott. Gabriele Mario Conte e finanziato dall’Associazione VOLO, sarà trasmesso anche in diretta streaming al seguente link: https://bit.ly/beingwellinancientegypt
La conferenza rientra nel ciclo “EST – Egyptological Seminars under the Tower“.
Abstract
I recenti eventi storici hanno confermato l’importanza della salute come aspetto fondamentale della stabilità sociale, economica e personale. L’impatto delle malattie non riguarda solo il corpo umano, ma anche le dinamiche sociali, le relazioni umane e l’economia. Pertanto, la pratica della guarigione non comprende solo le conoscenze mediche, ma anche l’accessibilità dei trattamenti, la disponibilità dei rimedi, la professionalità del medico e la concezione generale di salute e malattia. La conferenza si propone di esplorare la presenza della salute e della medicina nella società egiziana da diversi punti di vista: importanza dei resti umani per lo studio delle dinamiche sociali; la diffusione degli strumenti e delle conoscenze mediche nel contesto sociale, urbano e ambientale; il ruolo sociale degli attori del processo di guarigione. Le diverse prospettive offerte dagli interventi forniranno nuovi spunti di riflessione sull’importanza della medicina come strumento di ricerca per comprendere meglio la società egiziana antica.
Programma
10.30–10.45 Benvenuto dalla Prof.ssa Marilina Betrò (Università di Pisa)
Introduction: Towards an archaeology of health
10.45-11.30 Joanna Sofaer (University of Southampton), Theoretical and methodological challenges in addressing well-being in archaeology
Society through the human remains
11.30–12.15 Sonia Zakrzewski (University of Southampton), Palaeopathology, Identity, DisAbility and Eunuchism in Ptolemaic-Roman Egypt
12.15–13.00 Gretchen Dabbs (Southern Illinois University), What your skeleton can reveal about my life: Exploring social dynamics of health at Amarna
13.00-14.00 pausa pranzo
Accessibility of medical knowledge: Texts and communities
14.00-14.45 Hans-Werner Fischer-Elfert (Universität Leipzig), Ancient Egyptian medicine beyond medical handbooks: A case study in practical ophthalmology
14.45-15.30 Gabriele Conte (Università di Pisa), Presence and accessibility of healing practitioners in ancient Egyptian communities
Traces of healing practices in the material culture
15.30-16.15 Gianluca Miniaci (Università di Pisa), “Words to be spoken over a crocodile in clay”: The entanglement between material culture and texts for body protection in ancient Egypt
Discussioni e conclusione
L'articolo 19/12/2023 – Conferenza internazionale: “Being well in ancient Egypt” proviene da Egittologia Pisa.
]]>L'articolo Christian Greco: lezione inaugurale dell’ a.a. 23/24 dei corsi di OEVO, Archeologia, SBC e SAVS (6/12/2023) proviene da Egittologia Pisa.
]]>“𝐈𝐥 𝐌𝐮𝐬𝐞𝐨 𝐞 𝐥𝐞 𝐬𝐟𝐢𝐝𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐨: 𝐫𝐢𝐜𝐞𝐫𝐜𝐚, 𝐢𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞 𝐭𝐫𝐚𝐧𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥𝐞”
L'articolo Christian Greco: lezione inaugurale dell’ a.a. 23/24 dei corsi di OEVO, Archeologia, SBC e SAVS (6/12/2023) proviene da Egittologia Pisa.
]]>L'articolo Tornano i seminari EST per l’a.a. 2023-24 proviene da Egittologia Pisa.
]]>Si inizierà giovedì 19 ottobre, dalle 10.00 alle 12.00 presso l’Aula Magna di Palazzo Boileau (Via Santa Maria 85, Pisa), con i seguenti interventi:
– Dr. Hannah Brittany Page (Università di Pisa), “Exploring the Manufacture of Middle Egyptian Clay Figurines through Chemical Analysis”
– Dr. Arianna Sacco (Accademia Austriaca delle Scienze di Vienna), “Mettendo insieme i pezzi: le reti della ceramica nell’Egitto dell’età del Bronzo medio”
L’obiettivo principale di EST è portare a Pisa studiosi internazionali, emergenti o già affermati, dando loro la possibilità di presentare le loro ultime ricerche (compresi risultati archeologici) o discutere di argomenti specifici e mirati. Il ciclo prevede un format semplice che prevede singole conferenze o tavole rotonde con due o più relatori che discutono su un tema comune.
Le conferenze saranno trasmesse in diretta streaming al seguente link: https://teams.microsoft.com/l/meetup-join/19%3ameeting_NzU0ZDk3YzctMmQ0MS00NWFkLTllN2UtMzA2Y2VlYjQ1M2Uz%40thread.v2/0?context=%7b%22Tid%22%3a%22c7456b31-a220-47f5-be52-473828670aa1%22%2c%22Oid%22%3a%226f168bf8-8022-48f2-9457-fa62de6f06a3%22%7d
Le conferenze sono state finanziate dall’associazione VOLO Viaggiando Oltre L’Orizzonte con i contributi dell’Università di Pisa per le attività autogestite.
L'articolo Tornano i seminari EST per l’a.a. 2023-24 proviene da Egittologia Pisa.
]]>L'articolo Egittologia UniPI alla Bright Night 2023 proviene da Egittologia Pisa.
]]>L'articolo Egittologia UniPI alla Bright Night 2023 proviene da Egittologia Pisa.
]]>L'articolo Inizio attività didattica a.a. 2023-24 proviene da Egittologia Pisa.
]]>EGITTOLOGIA
Lun e Mar 12.00-13.30 (Aula Guid G1 – Polo Guidotti)
Mer 10.15-11.45 (Aula Guid G1 – Polo Guidotti)
EGIZIANO ANTICO: LINGUA, SCRITTURA E TESTI (A)
Lun 16.00-19.00 (Aula SR F1 – Polo San Rossore 1938)
Mer 16.00-19.15 (Aula SR A1 – Polo San Rossore 1938)
EGYPTIAN ARCHAEOLOGY
Lun 12.00-13.30 (Aula Pao B2 – Palazzo Carità)
Mar 12.00-13.30 (Aula Pao C1 – Palazzo Carità)
ANCIENT EGYPTIAN LANGUAGE AND TEXTS
Lun 14.15-15.45 (Aula SR F1 – Polo San Rossore 1938)
Mar 14.15-15.45 (Aula Pao C1 – Palazzo Carità)
Gio 8.30-10.00 (Aula Guid G3 – Polo Guidotti)
L'articolo Inizio attività didattica a.a. 2023-24 proviene da Egittologia Pisa.
]]>