Moreno García J. C., Miniaci G., Morris E. (eds), Journal of Egyptian History – Special Issue: Egyptology and Global History, vol. 13 (2020) La pubblicazione di questo numero speciale del Journal of Egyptian History intende esplorare il ruolo dell’egittologia nella storia globale, nonché il suo potenziale contributo a questo fiorente campo di ricerca. Per raggiungere... Leggi Tutto
Miniaci G., Moreno Garcia J. C., Quirke S., Stauder A. (eds), “The Arts of Making in Ancient Egypt. Voices, images, and objects of material producers 2000–1550 BC”, Sidestone 2018
Gianluca Miniaci, Marilina Betrò (Università di Pisa) e Stephen Quirke (UCL), “Company of Images: Modelling the Imaginary World of Middle Kingdom Egypt (2000-1500 BC)”, Leuven 2017
Traduzione delle lettere ai morti e altri testi relativi alla concezione dell’aldilà nell’Antico Egitto
Questo volume cataloga tutti i sarcofagi “rishi” analizzati e studiati da Giancluca Miniaci. Lo studioso approfitta dell’oggetto centrale della sua pubblicazione per offrire una panoramica ampia e dettagliata della cultura funeraria del Secondo Periodo Intermedio.
Nei contributi raccolti scorrono in un’affascinante sequenza le figure dei pionieri dell’Egittologia, dal misterioso Gerolamo Segato, passando attraverso John Gardner Wilkinson, al controverso Belzoni, fino a Champollion, Ippolito Rosellini e agli egittologi storici del XIX secolo.
E’ possibile ricostruire un sistema di credenze religiose partendo dalla documentazione archeologica? I letti votivi sono oggetti culturali in terracotta che sono stati rinvenuti principalmente in contesti domestici e risultano connessi ad un gruppo sociale ben definito.
Del complesso e apparentemente bizzarro universo dei segni usati nella “scrittura sacra” degli egiziani, questo volume ha scelto di decodificarne quasi 600, quanto basta per comprendere appieno una cultura che a distanza di millenni conserva ancora intatto tutto il suo fascino.
Che cosa fischiettavano gli uomini sul Nilo? Quali brani facevano sognare le ragazze egiziane dai lunghi capelli neri?
Nella loro ansia di farsi eterni, gli antichi Egiziani hanno trasmesso al futuro la memoria delle loro vite. Immortalati sulle pareti dei monumenti funerari, accanto a donne e uomini che continuano nei millenni le loro occupazioni, i musicisti di feste passate ancora toccano i loro strumenti e al loro fianco le iscrizioni geroglifiche riportano i testi delle canzoni.