Parallelamente alla missione di scavo nel sito di Zawyet Sultan, il team, coordinato da Gianluca Miniaci, ha cominciato una documentazione fotografica e analitica degli oggetti provenienti dagli scavi di Raymond Weill a Zawyet Sultan agli inizi del Novecento e conservati al museo del Louvre. Weill aveva riunito la sua sua personale collezione di antichità, grazie ai suoi scavi (incluso Zawyet Sultan), per cui, secondo la tradizione del “partage” in uso all’epoca con il governo egiziano, gli era riconosciuta come proprietà personale una parte del materiale trovato. La collezione era stata incrementata grazie anche ad acquisti sul mercato antiquario in Egitto. Una larga parte della sua collezione era stata lasciata in eredità da Weill al museo del Louvre, entrata a far parte della collezione francese solamente nel 1992 con la morte della signora Weill, a cui la collezione era stata lasciata in usufrutto. Ad oggi oltre 350 oggetti da Zawyet Sultan sono conservati la museo del Louvre.